m.faldetta@ihpalermo.it's blog https://ihpalermo.com/ en Educazione bilingue - 2 è meglio che 1 https://ihpalermo.com/EducazioneBilingue <span>Educazione bilingue - 2 è meglio che 1</span> <span><span lang="" about="/user/1" typeof="schema:Person" property="schema:name" datatype="" content="m.faldetta@ihpalermo.it">m.faldetta@ihp…</span></span> <span>Fri, 05/03/2024 - 13:51</span> <div class="field field--name-field-image-blog field--type-image field--label-hidden field--item"> <img src="/sites/default/files/styles/large/public/2024-05/BilingualEducation.jpg?itok=3UsW8WkW" width="480" height="480" alt="Bilingual Education - IH Palermo Language Centre" typeof="foaf:Image" class="img-responsive" /> </div> <div class="field field--name-body field--type-text-with-summary field--label-hidden field--item"><p>Le persone che parlano più di una lingua hanno grandi opportunità.<br /> È scientificamente dimostrato che questa competenza rende più capaci.</p> <p>Ma cosa significa questo per coloro che sono ancora nel processo di diventare bilingue? Ad esempio gli studenti delle scuole superiori che seguono un'educazione multilinguistica?</p> <p>Questo <a href="https://www.libcblog.nl/articles/bilingual-education-how-two-is-better-than-one">post</a> in inglese (of course), discute i benefici dell'educazione bilingue, sottolineando come gli studenti bilingue in alcune scuole superiori olandesi mostrano prestazioni migliori rispetto ai monolingua in vari ambiti. Mostrano maggiore flessibilità cognitiva, migliorano nelle loro capacità di comunicazione e comprendono meglio le diverse prospettive culturali, il che suggerisce che potrebbero avere un vantaggio in ambienti accademici e sociali complessi.</p> <p>La formazione bilingue prepara gli studenti a un contesto sociale internazionale e migliora anche la flessibilità cognitiva, facilitando la gestione di numerosi compiti della vita quotidiana.Questi vantaggi sono confermati da studi che evidenziano una maggiore facilità nel passaggio tra diversi stili di elaborazione delle informazioni.</p> <p>Il link per maggiori dettagli è: <a href="https://www.libcblog.nl/articles/bilingual-education-how-two-is-better-than-one">Bilingual education: How two is better than one</a>.</p> <p>Qui a International House lo abbiamo sempre pensato! Non è mai troppo tardi per studiare una nuova lingua. Contattaci!</p></div> Fri, 03 May 2024 13:51:54 +0000 m.faldetta@ihpalermo.it 181 at https://ihpalermo.com Madrelingua - un termine controverso https://ihpalermo.com/madrelingua <span>Madrelingua - un termine controverso</span> <span><span lang="" about="/user/1" typeof="schema:Person" property="schema:name" datatype="" content="m.faldetta@ihpalermo.it">m.faldetta@ihp…</span></span> <span>Mon, 10/16/2023 - 12:49</span> <div class="field field--name-field-image-blog field--type-image field--label-hidden field--item"> <img src="/sites/default/files/styles/large/public/2024-06/MothertonguePeople.jpg?itok=nlbBt13a" width="480" height="480" alt="A diverse group of people representing different cultures and languages, engaging in conversation and sharing stories in a warm and welcoming environment. Each person is dressed in traditional clothing that represents their culture, capturing the essence of communication and connection. They may share a common language, but hardly any of them will be mothertongue!" typeof="foaf:Image" class="img-responsive" /> </div> <div class="field field--name-body field--type-text-with-summary field--label-hidden field--item"><p><strong>Il Concetto Contemporaneo di Insegnante Madrelingua: Una Prospettiva Nuova</strong></p> <p><strong>L'Evolvere del Concetto di "Madrelingua"</strong></p> <p>Nel mondo dell'istruzione linguistica, il termine "madrelingua" è stato a lungo associato a docenti che hanno la capacità di esprimersi con naturalezza nella lingua di appartenenza, sia per derivazione familiare che per vissuto linguistico. Questo concetto è stato una parte essenziale della selezione del personale docente per molti anni, ma la posizione ufficiale è cambiata in modo significativo nel 2018.</p> <p><strong>La Nuova Prospettiva</strong></p> <p>Secondo il documento del MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca), oggi MIM (Ministero dell'Istruzione e del Merito) e le normative europee, il termine "madrelingua" non è più utilizzabile come criterio di selezione per gli insegnanti di lingue straniere. Invece, l'attenzione si è spostata verso la valutazione delle qualifiche linguistiche e professionali degli insegnanti.</p> <p><strong>Normativa Italiana</strong></p> <p>Dagli anni 80 ai primi anni 2000 si usava la seguente definizione:</p> <blockquote> <p><em>"Sono considerati docenti madrelingua, ai sensi della C.M. n. 5494 del 29/12/1982, i cittadini italiani o stranieri che, per derivazione familiare o vissuto linguistico, hanno la capacità di esprimersi con naturalezza nella lingua di appartenenza. Con riferimento al vissuto linguistico, è riconosciuta la qualità di soggetto di “madrelingua straniera” solo quando sia comprovato che esso abbia compiuto almeno l’intero ciclo dell’istruzione elementare e secondaria nel paese di cui intende professare la lingua, presso scuole statali o private (riconosciute) della stessa nazionalità."</em></p> </blockquote> <p>Dal 2018, La classe di concorso 3/C, denominata <strong>Conversazione in lingua straniera</strong>, è ora utilizzata per l'accesso degli insegnanti di lingua straniera. Questa classe di concorso richiede un</p> <blockquote> <p><em>"titolo di studio conseguito nel paese o in uno dei paesi in cui la lingua oggetto della conversazione è lingua madre, corrispondente a un diploma di istruzione secondaria di secondo grado purché congiunto all'accertamento dei titoli professionali."</em></p> </blockquote> <p>vedi anche <a href="https://ihpalermo.com/docs/AppuntoMadrelingua.pdf">questo documento ufficiale</a> e <a href="https://www.miur.gov.it/documents/20182/881790/prot38115_17.pdf/a1c52603-83f5-4a95-be8f-8c2d6975563f">questo</a>. Questa <a href="https://www.riconoscimentocfu.it/come-diventare-insegnante-di-inglese/">pagina</a> invece offre spunti corretti sulle opportunità di insegnamento in lingua inglese in Italia.</p> <p><strong>Normativa Europea</strong></p> <p>Le norme europee, in particolare la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea del 2012, sottolineano il principio della non discriminazione basata su criteri come la lingua madre. La Commissione europea ha ribadito che</p> <blockquote> <p><em>"La competenza multilinguistica fornisce una migliore comprensione delle altre<br /> culture, contribuendo in tal modo allo sviluppo delle competenze di cittadinanza e di democrazia.<br /> [...] Tale termine è preferito al termine «madrelingua», che è spesso inappropriato in quanto la<br /> prima lingua non è necessariamente soltanto quella della madre"</em></p> </blockquote> <p><em><a href="https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32019H0605(02)">fonte</a></em></p> <p>In sintesi, i docenti sono ora selezionati non in base al fatto di essere madrelingua, ma in base alle loro qualifiche linguistiche e professionali. Questo cambio di prospettiva mira a garantire una maggiore equità nelle opportunità di insegnamento delle lingue straniere e a promuovere la non discriminazione nei confronti dei candidati provenienti da diversi contesti linguistici.</p> <p><strong>Native Speakerism e "superiorità" dei madrelingua</strong></p> <p>Questo è un concetto abbastanza recente in ambito ELT e della didattica delle lingue in generale. Implica che spesso gli studenti di lingua e/o i loro genitori non desiderano un docente che non sia madrelingua (vedi anche <a href="https://www.elgazette.com/native-speakerism-hiding-behind-privilege/">questo articolo su EL Gazette</a>). L'autrice indica infatti che “Under skills and qualifications on a job application, we often find the term native speaker ”, ovvero che i datori di lavoro discriminano nelle assunzioni verso tutti coloro che non sono parlanti nativi. è una discriminazione sottile, perché in realtà le scuole cercano di accontentare il mercato. Moltissime scuole di lingue tuttavia hanno già abbandonato il <em>Native Speakerism</em> e stanno finalmente educando il proprio pubblico ad accettare insegnanti abilissimi seppur non British o di altre nazionalità anglofone. Secondo <a href="https://www.elgazette.com/efl-students-want-native-english-speaker-teachers/">questo articolo</a> i docenti nativi, sono percepiti come semplicemente superiori ai non nativi.</p> <p>Questo <a href="https://textinspector.com/native-vs-non-native-english-teachers/">articolo</a> invece suggerisce che in ambito ELT (insegnamento nei paesi anglofoni) gli insegnanti madrelingua sono avvantaggiati, mentre in ESL (insegnamento dell'inglese nel resto del mondo) i docenti non nativi hanno diversi vantaggi, perché in grado di capire meglio gli studenti in quei contesti.</p> <p><strong>I docenti International House</strong></p> <p>IH a livello globale ha sempre avuto docenti specializzati di numerose nazionalità. Spesso sono madrelingua, ad esempio un docente nato in UK che insegna inglese, ma più sempre spesso i docenti di inglese sono plurilingue (ad esempio un docente ungherese, polacco, italiano, spagnolo, ecc.). è infatti risaputo che i CELTA trained teachers hanno in genere padronanza linguistica e docimologica (metodo nella valutazione degli studenti).<br /><br /> Gli insegnanti IH sovente parlano le lingue dei paesi in cui hanno insegnato ed insegnano lingue che a loro volta hanno studiato sia da studenti che da insegnanti. Qualifiche come il <a href="/celta">Cambridge CELTA</a> o meglio ancora il <a href="https://www.cambridgeenglish.org/teaching-english/teaching-qualifications/delta/">DELTA</a> hanno stringenti criteri di ammissione e di superamento che garantiscono una buona competenza iniziale già all'avvio di un docente, se formato. La collaborazione e la guida dei Direttori Didattici (DoS, Director of Studies) è alla fine il vero strumento di crescita, oltre all'immancabile esperienza in classe.</p> <p><strong>Contattaci per Maggiori Informazioni</strong></p> <p>Per ulteriori informazioni sul processo di selezione degli insegnanti di lingua straniera in conformità con le nuove normative italiane ed europee, non esitare a contattare IH Palermo Language Centre (info@ihpalermo.it)</p></div> Mon, 16 Oct 2023 12:49:06 +0000 m.faldetta@ihpalermo.it 173 at https://ihpalermo.com Come mantenere la bussola nell'era della comunicazione globale https://ihpalermo.com/bussola <span>Come mantenere la bussola nell&#039;era della comunicazione globale</span> <span><span lang="" about="/user/1" typeof="schema:Person" property="schema:name" datatype="" content="m.faldetta@ihpalermo.it">m.faldetta@ihp…</span></span> <span>Wed, 09/13/2023 - 16:43</span> <div class="field field--name-field-image-blog field--type-image field--label-hidden field--item"> <img src="/sites/default/files/styles/large/public/2023-09/CompassBlogpost.jpg?itok=xZYCcCCn" width="480" height="402" alt="Finding the right Direction with English" typeof="foaf:Image" class="img-responsive" /> </div> <div class="field field--name-body field--type-text-with-summary field--label-hidden field--item"><p>Viviamo in un'epoca in cui l'apprendimento di una nuova lingua è essenziale. Ma come fare la scelta giusta tra le lingue disponibili? E qual è la differenza tra optare per una lingua di facile apprendimento e una necessaria?</p> <p>Per gli italiani, avvicinarsi a lingue come il francese o lo spagnolo è normalmente agevole grazie alle radici latine condivise e si può accelerare il percorso di apprendimento avendo maggiori contatti con madrelingua.</p> <p>Tuttavia, la tua carriera potrebbe richiedere la padronanza di una lingua specifica. Ad esempio, nel campo del commercio internazionale, l'apprendimento del cinese potrebbe rivelarsi una chiave d'accesso inaspettata. Pensiamo a Luca, un imprenditore italiano che ha avviato una società di import-export con la Cina. La sua capacità di parlare fluentemente il mandarino gli ha dato un notevole vantaggio competitivo nel mercato globale</p> <p>Vi potrebbe essere anche la necessità di interagire con una comunità specifica e, dunque, apprendere una lingua particolare. Maria, ad esempio, un'italiana che lavora come volontaria in un'organizzazione umanitaria in Medio Oriente, ha trovato essenziale l'apprendimento dell'arabo per stabilire connessioni significative con le persone a cui presta aiuto.</p> <p>D’altra parte è ben noto che l'inglese gioca un ruolo fondamentale nell'epoca attuale ed è una scelta imprescindibile, specie per chi vuole comunicare a livello internazionale. Immaginiamo il caso di Marco, un giovane professionista italiano che lavora in una società multinazionale. La sua padronanza dell'inglese gli ha aperto porte inaspettate, consentendogli di collaborare con colleghi e clienti provenienti da tutto il mondo.</p> <p>In sintesi la scelta della lingua dovrebbe riflettere le tue aspirazioni e soddisfare le tue esigenze personali. Tuttavia, è importante tenere a mente che l'inglese rimane normalmente una competenza imprescindibile. Quindi, quando navighi nell'oceano delle lingue, ricorda di mantenere la tua bussola orientata verso un mondo di opportunità.</p></div> <div class="field field--name-field-blog-tags field--type-entity-reference field--label-above"> <div class="field--label">Blog tags</div> <div class="field--items"> <div class="field--item"><a href="/taxonomy/term/30" hreflang="en">Finding the right direction - compass</a></div> </div> </div> Wed, 13 Sep 2023 16:43:39 +0000 m.faldetta@ihpalermo.it 172 at https://ihpalermo.com English through Music https://ihpalermo.com/englishthroughmusic <span>English through Music</span> <span><span lang="" about="/user/1" typeof="schema:Person" property="schema:name" datatype="" content="m.faldetta@ihpalermo.it">m.faldetta@ihp…</span></span> <span>Tue, 09/12/2023 - 14:58</span> <div class="field field--name-field-image-blog field--type-image field--label-hidden field--item"> <img src="/sites/default/files/styles/large/public/2023-09/English%20Through%20Music.jpg?itok=xA8qRmzA" width="480" height="402" alt="English through Music graphic" typeof="foaf:Image" class="img-responsive" /> </div> <div class="field field--name-body field--type-text-with-summary field--label-hidden field--item"><p><span><span><span lang="EN-US" xml:lang="EN-US" xml:lang="EN-US"><span>L'apprendimento dell'inglese attraverso la musica è un approccio semplice e accessibile per persone di tutte le età. Questo metodo sfrutta l'udito e le emozioni per agevolare una comprensione più profonda della cultura anglofona. La musica, infatti, veicola una vasta gamma di espressioni linguistiche, frasi idiomatiche e pronunce autentiche, contribuendo a sviluppare una sensibilità più acuta verso i suoni e gli accenti della lingua. Inoltre, il canto delle parole offre un'opportunità preziosa per esercitarsi nella pronuncia corretta.</span></span></span></span></p> <p><span><span><span><span lang="EN-US" xml:lang="EN-US" xml:lang="EN-US"><span>Per massimizzare i vantaggi di questo</span></span> <span lang="EN-US" xml:lang="EN-US" xml:lang="EN-US"><span>ausilio può essere utile selezionare una vasta gamma di generi musicali, dal pop all'hip-hop, dal rock al jazz. Va da sè che le differenze di età influenzano la selezione delle canzoni e dei generi musicali. Ad esempio, i bambini potrebbero trarre beneficio da canzoni con testi semplici e melodie orecchiabili, mentre gli adolescenti e gli adulti potrebbero essere più interessati a brani con testi complessi che sfidano le loro capacità linguistiche.</span></span></span></span></span></p> <p><span><span><span><span lang="EN-US" xml:lang="EN-US" xml:lang="EN-US"><span>Un altro modo per arricchire questa esperienza è coinvolgere amici o compagni di studio organizzando karaoke o sessioni di ascolto condiviso. Queste attività non solo permettono di sfidare le capacità linguistiche ma anche di divertirsi insieme. Quindi, mettiti le cuffie, alza il volume e lasciati trasportare da questa straordinaria avventura musicale nel mondo dell'inglese. E se hai bisogno di un aiuto personalizzato o suggerimenti come iniziare, siamo qui per te! </span></span><span lang="EN-US" xml:lang="EN-US" xml:lang="EN-US"><span><span>🎶😄</span></span></span></span></span></span></p></div> Tue, 12 Sep 2023 14:58:52 +0000 m.faldetta@ihpalermo.it 170 at https://ihpalermo.com Esiste un inglese puro? https://ihpalermo.com/inglesepuro <span>Esiste un inglese puro?</span> <span><span lang="" about="/user/1" typeof="schema:Person" property="schema:name" datatype="" content="m.faldetta@ihpalermo.it">m.faldetta@ihp…</span></span> <span>Sat, 02/04/2023 - 16:11</span> <div class="field field--name-field-image-blog field--type-image field--label-hidden field--item"> <img src="/sites/default/files/styles/large/public/2023-02/world.JPG?itok=Evdpd3R8" width="480" height="319" alt="Globish English" typeof="foaf:Image" class="img-responsive" /> </div> <div class="field field--name-body field--type-text-with-summary field--label-hidden field--item"><p>No. Con l’'espressione "inglese puro" si intende configurare una forma idealizzata della lingua inglese che non è influenzata da prestiti linguistici o dalle varietà regionali e sociali. Tuttavia, questa definizione non è scientificamente valida in quanto ogni lingua è in continua evoluzione e cambiamento ed è influenzata da vari fattori come la civiltà, la tecnologia e i contatti con altre lingue e culture.</p> <p>Per cui sembra più appropriato parlare di "inglese standard" piuttosto che "inglese puro”. Con questo volendo intendere quell’insieme di norme e regole grammaticali, sintattiche e lessicali, sedimentate nel tempo, che sono considerate corrette e accettate dalla maggioranza dei parlanti inglese. Questo processo si basa spesso sulle forme del linguaggio utilizzate nella regione sudorientale di Londra.</p> <p>L’idea di inglese standard, in sostanza, serve come base per conciliare le diverse varietà d'inglese utilizzato in contesti globali, come ad es. quello parlato negli Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda, Canada o anche in paesi con culture diverse come l'India, la Nigeria e Singapore. Anche gli stati europei ormai esprimono un nuovo accento inglese tedesco, inglese italiano, inglese spagnolo, inglese olandese, ecc. In ambito ufficiale e accademico ormai si usa questa lingua "apolide" spesso rinominata "Globish".</p> <p><span><span><span>Si capisce che le </span></span></span><span><span><span>differenze</span></span></span><span lang="EN-US" xml:lang="EN-US" xml:lang="EN-US"><span><span> di pronuncia, grammatica e lessico</span></span></span><span><span><span> possono rendere </span></span></span><span lang="EN-US" xml:lang="EN-US" xml:lang="EN-US"><span><span>difficile capire il significato delle parole e delle frasi. Ma, com’è noto tutte le lingue anglofone hanno strutture grammaticali e sintassi comuni che aiutano a mantenere una certa coerenza nella comunicazione. Per superare le difficoltà di comunicazione è utile avere un atteggiamento aperto e flessibile per raggiungere la comprensione reciproca.</span></span></span> .</p> <p>In fine dei conti, l'inglese non è più una lingua tipica o esclusiva di una particolare nazione. Al contrario, l'inglese è diventato una lingua globale e molto diffusa, utilizzata come lingua comune per comunicare con persone di lingua diversa. Statisticamente, ciascuno di noi userà l'inglese per parlare con persone la cui prima lingua non è quasi mai l'inglese!</p> <p>Se hai difficolta a studiare l'inglese viene a trovarci o telefona o manda una email ti forniremo tutti I suggerimenti che fanno al caso tuo per migliorare la comprensione della lingua.</p></div> Sat, 04 Feb 2023 16:11:18 +0000 m.faldetta@ihpalermo.it 162 at https://ihpalermo.com Developing Responsible Global Citizens (DRGC) https://ihpalermo.com/drgcblog <span>Developing Responsible Global Citizens (DRGC)</span> <span><span lang="" about="/user/1" typeof="schema:Person" property="schema:name" datatype="" content="m.faldetta@ihpalermo.it">m.faldetta@ihp…</span></span> <span>Thu, 12/15/2022 - 14:05</span> <div class="field field--name-field-image-blog field--type-image field--label-hidden field--item"> <img src="/sites/default/files/styles/large/public/2022-12/drgc.png?itok=_n2aMuGo" width="480" height="242" alt="Developing Responsible Global Citizens KA2 Erasmus+" typeof="foaf:Image" class="img-responsive" /> </div> <div class="field field--name-body field--type-text-with-summary field--label-hidden field--item"><p>da Settembre continua il lavoro sul progetto DRGC!</p> <p>Alla fine dell'autunno 2022 si è svolto a Sofia, Bulgaria il primo Meeting Internazionale del progetto <strong>Developing Responsible Global Citizens (DRGC)</strong>, di cui IH Palermo Language Centre ha l'onore di essere tra i partner. Il partenariato è composto dai nostri colleghi di <a href="https://ihsofia.bg/">IH Sofia, </a><a href="https://www.jantar.hr/en">Škola Jantar</a>, <a href="https://ihgalway.ie/#/">International House Galway</a> (che si è ritirato ad inizio 2023) e <a href="https://www.ihpalermo.com/">Molehill Holdings</a>. Il progetto è finanziato dal programma Erasmus+ della Commissione Europea e si pone l'obiettivo di espandere la didattica della lingua inglese verso nuovi orizzonti! </p> <p><span><span><span>Developing Responsible Global Citizens ovvero formare cittadini del mondo responsabili, è uno obiettivo condiviso tra le scuole di lingua per crescere come luoghi di apprendimento, cogliendo l'opportunità di influenzare positivamente gli studenti, in un ambiente sicuro, fornendo loro le competenze linguistiche e comunicative per esplorare, decidere e agire sulle sfide che dobbiamo affrontare come pianeta.</span></span></span></p> <p><span><span><span>Oltre a favorire la crescita di centri di insegnamento all'avanguardia, il curriculum DRGC mira a sviluppare le competenze linguistiche e affinare le capacità di comunicazione degli studenti, integrando il semplice studio della lingua con quello delle cosiddette tematiche CHEDI, ovvero comunità (Community), salute (Health), ambiente (Enviromnent), diversità (Diversity) e innovazione (Innovation).  Questo aiuterà gli studenti a sviluppare la creatività, il pensiero critico, la leadership, la propensione al lavoro di squadra e la fiducia in se stessi per affrontare nuove sfide.</span></span></span></p> <p><span><span><span>Questo progetto, realizzato da un partenariato internazionale nell'ambito del programma Erasmus+ KA2, mira a sviluppare una serie di prodotti innovativi da utilizzare nelle scuole di lingua:</span></span></span></p> <p><span><span><span><span>· </span>Il DRGC Curriculum Builder sarà un software che consentirà a studenti adulti, insegnanti e manager accademici di progettare in modo rapido e semplice curricula e syllabi personalizzati per tutti i livelli del QCER, da A1 a C2.</span></span></span></p> <p><span><span><span><span>· </span>Un Handbook for Teachers e una serie di video per aiutare lo sviluppo professionale degli insegnanti, spiegando come utilizzare il Curriculum Builder, le metodologie incentrate sullo studente, la teoria e la pratica dell'ELT, con idee per attività da svolgere con gli studenti di lingua dentro e fuori la classe.</span></span></span></p></div> Thu, 15 Dec 2022 14:05:07 +0000 m.faldetta@ihpalermo.it 160 at https://ihpalermo.com Come accedere ad una università anglofona https://ihpalermo.com/univanglofona <span>Come accedere ad una università anglofona</span> <span><span lang="" about="/user/1" typeof="schema:Person" property="schema:name" datatype="" content="m.faldetta@ihpalermo.it">m.faldetta@ihp…</span></span> <span>Fri, 12/02/2022 - 15:59</span> <div class="field field--name-field-image-blog field--type-image field--label-hidden field--item"> <img src="/sites/default/files/styles/large/public/2022-12/Admissions.jpg?itok=qJcveMto" width="480" height="318" alt="Acceptance into university graphic" typeof="foaf:Image" class="img-responsive" /> </div> <div class="field field--name-body field--type-text-with-summary field--label-hidden field--item"><p>Devo essere un super eroe per essere ammesso in una università come il MIT (Massachusetts Institute of Technology), Harvard, Oxford, Cambridge o altre prestigiose università internazionali?</p> <p>No. Per poter superare il processo di selezione basta avere un curriculum di tutto rispetto, buoni voti alla maturità, una certificazione C1 di conoscenza dell’inglese, spirito di iniziativa e un pizzico di fortuna. Ma soprattutto, bisogna pianificare ciò che serve a partire dal 3° o massimo 4° anno di scuola superiore in italia, ovvero  fra 15 e 17 anni.</p> <p>È vero che si può entrare anche tramite clearing alla fine della maturità, ma è si rischia di rinviare tutto di 12 mesi se non si trova un placement per il rotto della cuffia.</p> <p>Quindi date, scadenze e prove d'accesso, e... costi.<br /> Le esperienze extracurriculari (volontariato, sport, ecc.) possono dare una marcia in più se alcuni voti non sono il massimo. Questo si deve raccontare bene nel proprio personal statement.</p> <p>Gli studenti capaci, meritevoli e privi di mezzi posssono provare a trovare borse di studio o altre agevolazioni, bisogna rivolgersi alle fondazioni e trovare i fondi può essere quasi un lavoro a tempo pieno fino al giorno dell'ammissione. Può essere utile anche  assumere un lavoro part-time per racimolare i soldi che copriranno i costi di alloggio o le tante piccole spese che si affronteranno allontanandosi dalla famiglia.</p> <p>Alcune banche concedono dei prestiti vantaggiosi per gli studenti e anche questo piccolo vantaggio può essere di grande aiuto.</p> <p>Per pianificare tutto questo, bisogna avere un buon inglese. Se serve aiuto siamo pronti a darti una mano specialmente, se vuoi conseguire le certificazioni internazionali necessarie.</p> <p>International House Language Centre Palermo info@ihpalermo.it +39 091 584954 (lun-ven 12:00-19:30)</p></div> Fri, 02 Dec 2022 15:59:43 +0000 m.faldetta@ihpalermo.it 158 at https://ihpalermo.com Come frequentare un corso di lingua in UK https://ihpalermo.com/StudiareNelRegnoUnito <span>Come frequentare un corso di lingua in UK</span> <span><span lang="" about="/user/1" typeof="schema:Person" property="schema:name" datatype="" content="m.faldetta@ihpalermo.it">m.faldetta@ihp…</span></span> <span>Mon, 10/03/2022 - 09:59</span> <div class="field field--name-field-image-blog field--type-image field--label-hidden field--item"> <img src="/sites/default/files/styles/large/public/2022-10/the-four-countries-of-the-united-kingdom.jpg?itok=TYt3q_bS" width="480" height="433" alt="A map of the UK and Ireland" typeof="foaf:Image" class="img-responsive" /> </div> <div class="field field--name-body field--type-text-with-summary field--label-hidden field--item"><p><strong>Studiare nel Regno Unito è un sogno per molti.</strong><br /> È un tipo di turismo culturale molto ambito che lascia segni profondi nell'esperienza delle persone.</p> <p>In passato non c'erano tante regole, ma dopo tanti anni questo settore si è consolidato e adesso ci sono degli standard a cui è bene attenersi.</p> <p>È consigliabile aver compiuto 16 anni e avere un passaporto valido per tutta la durata del viaggio. IN passato si poteva usare la carta d'identità ma adesso non è più un documento valido per viaggiare. C’è bisogno di visto? No, non serve se si frequentano corsi della  durata massima di sei 6 mesi.</p> <p><strong>E se si superano i sei mesi?</strong><br /> Fino a 11 mesi è necessario richiedere uno Short-term Study Visa sul sito del governo britannico (<a href="https://www.gov.uk/">https://www.gov.uk/</a>). Per ottenere il visto, occorre completare la domanda online, con tutte le informazioni necessarie richieste dalla scuola che si intende frequentare e l'alloggio scelto. Il visto può essere chiesto anche sei mesi prima dell’inizio dei corsi. Questo costa £186 GBP.</p> <p><strong>Se si superano gli undici mesi?</strong><br /> È necessario richiedere una Student Visa. In tal caso, occorre dimostrare di saper parlare, capire, leggere e scrivere in inglese e di avere fondi sufficienti per mantenersi durante il periodo degli studi. Il visto ha un costo di £348 GBP se si richiede dall’Italia, costa, invece, £475 GBP se ci si trova in UK.</p> <p><strong>Anche per i minorenni è necessario un Visto?</strong><br /> Sì. Serve il Child Student visa, che si può chiedere dai 4 ai 17 anni.<br /> Come per gli adulti la validità del Child Student visa dipenderà dalla durata degli studi.</p> <p><strong>E valida la tessera sanitaria?</strong><br /> La tessera sanitaria non è più valida ed è, dunque, necessario stipulare una assicurazione di viaggio per evitare spiacevoli inconvenienti.</p> <p><strong>Posso usare la patente italiana in UK? </strong><br /> Sì. Il problema è adeguarsi alla guida a sinistra, il volante  a destra e il cambio a sinistra.</p></div> Mon, 03 Oct 2022 09:59:06 +0000 m.faldetta@ihpalermo.it 153 at https://ihpalermo.com Occhio alle bufale https://ihpalermo.com/node/148 <span>Occhio alle bufale</span> <span><span lang="" about="/user/1" typeof="schema:Person" property="schema:name" datatype="" content="m.faldetta@ihpalermo.it">m.faldetta@ihp…</span></span> <span>Mon, 09/26/2022 - 11:23</span> <div class="field field--name-field-image-blog field--type-image field--label-hidden field--item"> <img src="/sites/default/files/styles/large/public/2022-09/magnifyinglens.png?itok=wEIwa493" width="480" height="318" alt="Man with magnifying lens Occhio alle bufale" typeof="foaf:Image" class="img-responsive" /> </div> <div class="field field--name-body field--type-text-with-summary field--label-hidden field--item"><p>Le fake news, notizie che sembrano vere ma sono false, sono sempre esistite. Con la comunicazione digitale e i social media se n'è ampliata la portata - aumenta la possibilità di creare e diffondere a livello globale informazioni false oppure di condividirle involontariamente.</p> <p>Perché si creano le fake news?</p> <p>Perché spesso le falsità destano molto più interesse della verità! Si può ottenere qualche vantaggio oppure influenzare l'opinione di chi legge. Si può promuovere l’estremismo, screditare personaggi politici, un concorrente o un prodotto. Si riesce più facilmente a monetizzare attraendo più visitatori sul proprio sito.</p> <p>Visono bufale anche nell’insegamento delle lingue?</p> <p>Sì. Alcuni siti promettono risultati mirabolanti, come  imparare l'inglese in 7 giorni, ottenere la certificazione IELTS o il livello C1 in poco tempo.<br /> Tante persone che parlano l'inglese dicono di essere esperti di didattica senza però di fatto aver mai insegnato in una scuola o essersi qualificate formalmente con certificati come CELTA, Trinity TESOL o altro.</p> <p>Come combattere le fake news?</p> <p>Se si vogliono davvero evitare le bufale, la via maestra è quella di fare attenzione alla sensazionalità dei post. Evitare di cliccare su link ammiccanti. Controllare sempre la data di pubblicazione e verificare chi è l'autore del post. Un modo velocissimo è quello di cercare confrontare la notizia con altre fonti attendibili e così via dicendo.</p> <p><br /> Elementare, Watson!</p></div> Mon, 26 Sep 2022 11:23:43 +0000 m.faldetta@ihpalermo.it 148 at https://ihpalermo.com Are you a media multitasker? https://ihpalermo.com/multitasker <span>Are you a media multitasker? </span> <span><span lang="" about="/user/1" typeof="schema:Person" property="schema:name" datatype="" content="m.faldetta@ihpalermo.it">m.faldetta@ihp…</span></span> <span>Sat, 04/30/2022 - 10:23</span> <div class="field field--name-field-image-blog field--type-image field--label-hidden field--item"> <img src="/sites/default/files/styles/large/public/2022-04/Multitasker.png?itok=OV_UD-56" width="480" height="376" alt="The IH multitasking Octopus" typeof="foaf:Image" class="img-responsive" /> </div> <div class="field field--name-body field--type-text-with-summary field--label-hidden field--item"><p>Ti capita spesso di: rispondere ad una mail mentre navighi in Internet? Di parlare al telefono mentre chatti con i tuoi amici? Di guardare la TV e controllare di sottecchi il telefonino?</p> <p>Allora sei un abituale multitasker mediale. Ossia sei capace di spostare l'attenzione tra le diverse fonti mediatiche con una rapidità tale da non accorgerti del passaggio.</p> <p>Ma questo fenomeno cosa produce sul funzionamento della nosta mente?</p> <p>I ricercatori al riguardo sono divisi tra chi (minoranza) ne ravvisa vantaggi e benefici e chi invece (maggioranza) ritiene che il multitasking produca effetti negativi.</p> <p>Per i primi, i multitasker possono svolgere tutte le attività più velocemente e aumentare l'efficienza. Sono in grado di dosare la loro attenzione e di collegare in modo originale idee e informazioni tra loro diverse e le loro performance sono genralmente più creative di quelle del monotasking.</p> <p>Per i secondi, i multitasker raggiungono risultati scolastici, universitari o lavorativi, normalmente inferiori. Possono avere disturbi emotivi come ansia e depressione o anche alterazioni della memoria, della concentrazione, dell’attenzione e persino del quoziente intellettivo (QI).</p> <p>Per ottenere buoni risultati è sempre utile darsi una buona regolata. Come? <strong>Pianificando</strong> il più possibile la giornata, completando il singolo compito prima di passare all’altro, rimandando l’accesso alle distrazioni digitali. Anche oggi è inevitabile essere multitasking, imparare ciclicamente a staccare la spina aiuta a vivere meglio.</p></div> Sat, 30 Apr 2022 10:23:13 +0000 m.faldetta@ihpalermo.it 140 at https://ihpalermo.com https://ihpalermo.com/multitasker#comments